#StayAPP! è il programma di Arcigay per la riduzione del disagio e dell’isolamento ne* giovani LGBTI under 28
Il problema
Il periodo giovanile è tra quelli in cui le persone LGBTI sono più vulnerabili: le identità sono in formazione, e lo sono in contesti spesso ostili. In questo periodo il legame tra autonomia e integrazione sociale diventa particolarmente importante per i/le giovani, la cui capacità di vivere pienamente se stess* e la propria vita è limitata dalla qualità delle relazioni dalle quali di fatto ancora dipendono: con la famiglia, con i pari, nella scuola. La famiglia, luogo primario di vita, non sempre è di supporto nel momento della scoperta di sé come persone omosessuali o transessuali, anzi, talvolta è decisamente fonte di ansia e sensi di colpa. I pari non LGBTI spesso usano il rifiuto dell’altro “diverso” a conferma della propria identità altrettanto fragile e in formazione. La scuola spesso non è in grado di gestire il clima difficile che vivono le persone LGBTI a causa del bullismo omo-transfobico: solitamente non vede, e se vede soprassiede, schiacciata anche dal peso di una opposizione recentemente crescente contro ogni forma di intervento educativo a tutela delle differenze e della parità di genere.
L’obiettivo
StayApp nasce per far fronte al contesto omo-transfobico in cui le persone LGBTI crescono ed è quindi un progetto rivolto prioritariamente al target giovanile under 28 e finalizzato alla riduzione del minority stress e del disagio, attraverso un’app che geolocalizza i fenomeni di omo-bi-transfobia, e fornisce un punto di riferimento per soggetti potenzialmente a rischio.
Le azioni previste
Nel concreto il progetto prevede di:
- Creare un sistema di segnalazione geolocalizzata degli eventi omo-transfobici, sia in forma anonima, sia in forma rintracciabile, con la possibilità di indicare i contesti di vita in cui ciò è avvenuto;
- Fornire una mappatura aggiornata dei contesti “sicuri” e “non sicuri”, monitorando anche l’impegno contro l’omo-transfobia in questi contesti, con particolare riferimento alle scuole;
- Attivare una rete di “antenne”, ovvero volontar* Arcigay in grado di intervenire sulle segnalazioni arrivate, sia come supporto alle vittime, sia come intervento sul contesto, quando richiesto dalle vittime.
Step intermedi
- Sviluppo e gestione dell’App. Budget previsto 13.500 euro;
- Corsi di formazione rivolti alle “antenne” locali di supporto a chi segnala e l’intervento sulle situazioni segnalate. Budget previsto 11.500 euro;
- Rimborsi spese alle “antenne” locali per le azioni di supporto ai ragazzi/e che segnalano e/o chiedono aiuto. Budget previsto 5.000 euro.
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