#HoQualcosaDaDirvi è la campagna permanente di Arcigay rivolta a tutt*, giovani e meno giovani, per favorire il coming out.
Dichiarare senza paura il proprio orientamento sessuale ai propri genitori, amici, colleghi, figli, è un gesto che se da una parte, purtroppo, ancora oggi necessita di coraggio ed orgoglio, dall’altra produce cambiamento, personale e sociale. Il “Coming Out” (“venir fuori” , “dichiararsi”) è un processo fondamentale e imprescindibile nella vita di una persona LGBTI, un gesto che aiuta a scrollarsi di dosso le incrostazioni di vergogna e di paura a cui l’ambinete omo-transfobico ha abituato: un gesto che non si esaurisce in una singola fase della vita, magari la più difficile e critica, ma continua in forme e misura diversa nell’arco di tutta la vita.
Nel 2012, l’indagine dell’Agenzia Europea dei Diritti Fondamentali mostrava come in Italia solo l’8% delle persone LGBTI era completamente “dichiarata”: il 69% delle persone LGBTI nasconde del tutto la propria identità a scuola, il 31% in famiglia, il 39% sul lavoro. Dire serenamente di sé a tutti, senza dover selezionare per paure è ancora, purtroppo, un lusso che si permette solo il 4% dei giovani e delle giovani LGBTI a scuola, il 16% in famiglia e il 15% sul lavoro.
Arcigay da sempre è impegnata a favorire il “coming out” non solo come gesto personale di amore verso se stessi e di autenticità, ma anche per generare un cambiamento di prospettiva, personale e collettiva, in chi riceve la “dichiarazione”. #HoQualcosaDaDirvi è un’iniziativa che nasce e si sviluppa proprio con questa idea.
Le azioni previste
#HoQualcosaDaDirvi è un’iniziativa permanente di promozione della visibilità che si struttura in:
- Una campagna di comunicazione permanente sul coming out, grazie ad un sito web in cui sono raccolte le esperienze positive nei vari contesti di vita, e risorse e materiali sul coming out;
- Una mobilitazione collettiva permanente tramite i social media fatta di circolazione e raccolta di dichiarazioni di coming out, in formato fotografico o video, accompagnate dall’hashtag #hoqualosadadirvi;
- Iniziative celebrative anche offline (affisioni, flashmob, ecc) durante la Giornata del Coming Out, l’11 ottobre di ogni anno, il cui calendario sarà ospitato presso il sito www.comingoutday.it.
- Realizzare 3 video di esperienze di persone che hanno fatto e ricevuto il coming out a scuola, in famiglia e sul lavoro.
Budget 12.000 euro; - Ideare e distribuire un kit di materiali per flash mob in strada in occasione di eventi tematici e mobilitazioni, tra cui la Giornata del Coming out, l’11 ottobre.
Budget 12.000 euro; - Creare e distribuire un vademecum sul Coming Out in famiglia, a scuola e sul luogo di lavoro, per persone LGBTI, ma anche per coloro che ricevono lo “svelamento”.
Budget 6.000 euro.
- Il problema
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Dichiarare senza paura il proprio orientamento sessuale ai propri genitori, amici, colleghi, figli, è un gesto che se da una parte, purtroppo, ancora oggi necessita di coraggio ed orgoglio, dall’altra produce cambiamento, personale e sociale. Il “Coming Out” (“venir fuori” , “dichiararsi”) è un processo fondamentale e imprescindibile nella vita di una persona LGBTI, un gesto che aiuta a scrollarsi di dosso le incrostazioni di vergogna e di paura a cui l’ambinete omo-transfobico ha abituato: un gesto che non si esaurisce in una singola fase della vita, magari la più difficile e critica, ma continua in forme e misura diversa nell’arco di tutta la vita.
Nel 2012, l’indagine dell’Agenzia Europea dei Diritti Fondamentali mostrava come in Italia solo l’8% delle persone LGBTI era completamente “dichiarata”: il 69% delle persone LGBTI nasconde del tutto la propria identità a scuola, il 31% in famiglia, il 39% sul lavoro. Dire serenamente di sé a tutti, senza dover selezionare per paure è ancora, purtroppo, un lusso che si permette solo il 4% dei giovani e delle giovani LGBTI a scuola, il 16% in famiglia e il 15% sul lavoro.
- Obiettivi
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Arcigay da sempre è impegnata a favorire il “coming out” non solo come gesto personale di amore verso se stessi e di autenticità, ma anche per generare un cambiamento di prospettiva, personale e collettiva, in chi riceve la “dichiarazione”. #HoQualcosaDaDirvi è un’iniziativa che nasce e si sviluppa proprio con questa idea.
Le azioni previste
#HoQualcosaDaDirvi è un’iniziativa permanente di promozione della visibilità che si struttura in:
- Una campagna di comunicazione permanente sul coming out, grazie ad un sito web in cui sono raccolte le esperienze positive nei vari contesti di vita, e risorse e materiali sul coming out;
- Una mobilitazione collettiva permanente tramite i social media fatta di circolazione e raccolta di dichiarazioni di coming out, in formato fotografico o video, accompagnate dall’hashtag #hoqualosadadirvi;
- Iniziative celebrative anche offline (affisioni, flashmob, ecc) durante la Giornata del Coming Out, l’11 ottobre di ogni anno, il cui calendario sarà ospitato presso il sito www.comingoutday.it.
- Step intermedi
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- Realizzare 3 video di esperienze di persone che hanno fatto e ricevuto il coming out a scuola, in famiglia e sul lavoro.
Budget 12.000 euro; - Ideare e distribuire un kit di materiali per flash mob in strada in occasione di eventi tematici e mobilitazioni, tra cui la Giornata del Coming out, l’11 ottobre.
Budget 12.000 euro; - Creare e distribuire un vademecum sul Coming Out in famiglia, a scuola e sul luogo di lavoro, per persone LGBTI, ma anche per coloro che ricevono lo “svelamento”.
Budget 6.000 euro.
- Realizzare 3 video di esperienze di persone che hanno fatto e ricevuto il coming out a scuola, in famiglia e sul lavoro.
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